domenica 30 settembre 2012

questo si che è un elogio altro che quelli nostri italiani...


29 settembre 2012 - Author: admin   http://www.movimentopopolaredellavoro.it
Giù la produttività, l’Italia è ultima
Bruxelles: da voi il peggior declino del clima sociale, più povertà infantile >>
E sotto questo titolo, a pag.14 del Corriere della Sera di oggi, si poteva leggere a firma di Luigi Offreddu:
<< (…) Il vero colpo, nel Rapporto trimestrale della Commissione europea sulla situazione economica e sociale del Continente, arriva da un altro primato all’inverso.
Il livello di stress finanziario delle famiglie, cioè le difficoltà e le preoccupazioni alimentate dalla crisi, è alto in tutte le nazioni Ue, ma più che altrove lo è in Italia: che infatti – dice il rapporto di Bruxells – ha registrato il peggior declino nelle entrate delle famiglie, seguita da Grecia, Irlanda, Cipro, Portogallo e Spagna.>> (…)

E già questo giustificherebbe il dato di fondo attestato dalla Commissione europea:
L’Italia ha registrato nel 2013 <<fra tutti i 27 Stati Ue il peggior declino dell’indice del clima sociale, passato dal -1,1% del 2011 al -3,1% del 2012, ed è precipitata nella classifica europea dal tredicesimo al ventitreesimo posto.>> (…)
E nell’articolo che pubblica il Corriere della Sera si può ancora leggere che tutta l’Europa risulta avviata su un identico binario,
<MA CI SONO FORTI DIFFERENZE FRA UNO STATO E L’ALTRO>,
così infatti annota l’autore dell’articolo.
<<(…) Per esempio, la percentuale più alta di persone che sarebbero ben disposte a lavorare ma poi non cercano un impiego si registra proprio in Italia: 11,6% del mercato del lavoro, contro appena l’1,1% della Francia.

Un,altra statistica, che prende in considerazione Europa, Medio Oriente e Africa, ci dice che le migliori opportunità di lavoro sono quelle che si trovano in Turchia, Romania, Israele e Norvegia, e le più basse quelle registrate in Grecia e in Italia. >>
E, se non bastasse, nel medesimo articolo si legge ancora dei contenuti del Rapporto della COMMISSIONE Ue:
<<(…) Quanto alla maglia nera per il calo produttivo, bastano poche cifre a illustrarlo: in Italia la produttività è calata del 2,1%, e nei mesi precedenti si era fermata a -0,8%, mentre in Gran Bretagna lo stesso declino arriva a -1,9%, in repubblica Ceca e Slovenia a -1,3%.>>
Poi, pare che qualche compagno di viaggio l’abbiamo, MA SOLO APPARENTEMENTE, a leggere bene tutto:
<<(…) E solo Malta, proprio come l’Italia, sta attraversando il quarto trimestre consecutivo di crescita negativa: anche se poi la stessa Malta è passata da un calo produttivo del 3,4% nel primo trimestre, a un -0.8% nel secondo, cammino opposto rispetto a quello italiano.>>
E, tanto perchè NON RESTINO DUBBI, ancora nell’articolo richiamato, del Corriere della Sera, si può anche leggere:
<<Conclusione della Commissione europea: l’Italia <<é rimasta il fanalino di coda fra i Big Four>> (<<i 4 grandi>>: Germani, Francia, Spagna, Italia, ndr).>>
CON UN RISULTATO COSI’, al principale <Autore> nostro attuale di Governo, pare riduttivo confermarlo solo per un altro quinquennio.
Forse meglio magari a vita, penso direbbe la Rendita italiana parassita che si ritrova UNICA FELICE.
E pensare che appena un anno fa ci ammannivano in tanti che era troppo pericoloso votare anticipatamente; e che fosse invece molto meglio insediare subito un <salvatore> certificato…
Presidente Monti, senza nulla togliere alla simpatia e alla sua persona umana, le prepara da solo le valigie da Capo di Governo o le occorre qualcuno ad aiutarlo per far prima?
…..CE LO DICE LA UE
o questa volta non vale?

pubblicato nel sito Movimento Popolare del Lavoro http://www.movimentopopolaredellavoro.it


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